Aperte le domande per 6 posti sul Servizio Civile Digitale al Comune di Racale
È pubblicato il bando per la selezione degli operatori volontari da impiegare in progetti afferenti ai programmi di intervento di Servizio civile digitale. Il Programma di intervento “Welfare digitale accessibile” presentato dal Comune di Gallipoli, in qualità di capofila, (codice SU00479) in rete con l’Unione Terre di Mezzo è stato finanziato e include i seguenti due progetti:
- Progetto “Sportelli di cittadinanza digitale attiva”, con ente capofila il Comune di Gallipoli, con 28 posti disponibili (senza vitto e alloggio) di cui 9 posti riservati per giovani con minori opportunità (ISEE < 15.000 euro) così suddivisi tra le diverse sedi:
- 6 posti (di cui 2 riservati per basso reddito) per il Comune di Gallipoli;
- 4 posti (di cui 1 riservati per basso reddito) per il Comune di Taviano;
- 6 posti (di cui 2 riservati per basso reddito) per il Comune di Tuglie;
- 6 posti (di cui 2 riservati per basso reddito) per il Comune di Racale;
- 6 posti (di cui 2 riservati per basso reddito) per Comune di Melissano.
- Progetto “Welfare in rete”, con ente capofila l’Unione di comuni Terre di Mezzo, con 14 posti disponibili (senza vitto e alloggio) di cui 7 posti riservati per giovani con minori opportunità (ISEE < 15.000 euro) così suddivisi tra le diverse sedi:
- 2 posti (di cui 1 riservato per basso reddito) per il Comune di Botrugno;
- 2 posti (di cui 1 riservato per basso reddito) per il Comune di Giuggianello;
- 2 posti (di cui 1 riservato per basso reddito) per il Comune di San Cassiano;
- 2 posti (di cui 1 riservato per basso reddito) per il Comune di Nociglia;
- 2 posti (di cui 1 riservato per basso reddito) per il Comune di Sanarica;
- 2 posti (di cui 1 riservato per basso reddito) per il Comune di Supersano;
- 2 posti (di cui 1 riservato per basso reddito) per il Comune di Surano.
È possibile presentare domanda di partecipazione per uno solo dei progetti che si realizzeranno su tutto il territorio nazionale. I progetti hanno una durata di 12 mesi, con un monte ore annuo di servizio di 1.145 ore, articolato su cinque giorni a settimana.
Può presentare domanda qualsiasi giovane che ha compiuto il diciottesimo anno di età e che non ha superato il ventottesimo anno di età (28 anni e 364 giorni) alla data di presentazione della domanda.
Ciascun volontario selezionato sottoscriverà con il Dipartimento un contratto che stabilisce, tra l’altro, l’importo dell’assegno mensile per lo svolgimento del servizio pari ad € 507,30.
Come presentare domanda
Gli aspiranti operatori volontari dovranno presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone CLICCANDO QUI entro e non oltre le ore 14.00 del 26 settembre 2024.
Per accedere ai servizi di compilazione e presentazione domanda occorre che il candidato sia riconosciuto dal sistema DOL:
- i cittadini italiani residenti in Italia o all’estero possono accedervi esclusivamente con SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) di livello di sicurezza 2.
- I cittadini di Paesi appartenenti all’Unione europea e gli stranieri regolarmente soggiornanti in Italia, qualora non avessero la disponibilità di acquisire lo SPID, potranno accedere ai servizi della piattaforma DOL attraverso apposite credenziali da richiedere al Dipartimento, secondo la procedura disponibile sulla home page della piattaforma stessa.
Si pubblicano di seguito il Bando e le due schede contenenti gli elementi essenziali dei progetti.
Per informazioni sul Bando è possibile consultare la pagina dedicata a cura del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale CLICCANDO QUI.
Il progetto attivo per il Comune di Racale Sportelli di cittadinanza digitale attiva
Durata del progetto: 12 mesi
Obbiettivo del progetto
L’obiettivo è facilitare l’accessibilità e la fruibilità dei servizi digitali offerti dalla pubblica amministrazione attraverso un accompagnamento di tipo informativo e pratico al cittadino nell’accesso agli stessi e nell’acquisizione o il potenziamento delle competenze necessarie per ricorrervi autonomamente.
L’attivazione di mirati servizi di informazione consentirà di accrescere l’inclusione sociale e la realizzazione di forme di cittadinanza attiva; diffondere il ricorso ai servizi digitali, supportandone nella pratica l’utilizzo; individuare e soddisfare aspettative e fabbisogni modulando gli interventi in funzione delle richieste espresse in una comunicazione face to face.
Ruolo e attività degli operatori volontari
Implementazione servizi informativi degli URP comunali
I/le volontari/e sotto la guida degli OLP si occuperanno del coordinamento con le attività di facilitazione digitale già erogate per la misurazione dei risultati raggiunti e la definizione delle azioni da introdurre nell’implementazione dei servizi; provvederanno al recepimento di indicatori e target definiti dal sistema di monitoraggio centralizzato dal Dipartimento per la transizione digitale, a cui il progetto concorre; realizzeranno l’insediamento dei punti di facilitazione in coordinamento con gli uffici comunali coinvolti per il sistematico aggiornamento del servizio informativo targettizzato.
Sportelli di cittadinanza digitale attiva
I /le volontari/e sotto la guida degli OLP si dedicheranno preliminarmente e nell’arco del servizio alla promozione, attraverso canali formali e informali, dello Sportello di cittadinanza digitale attiva; forniranno supporto pratico e individualizzato rivolto all’accesso ai servizi amministrativi locali e nazionali e alle specifiche esigenze di sicurezza digitale; svolgeranno attività di facilitazione informatica volta all’acquisizione di crescente autonomia nell’uso di internet e delle tecnologie digitali.
Puoi consultare la scheda completa del progetto CLICCANDO QUI.
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